Negli ultimi mesi, i depositi postali – in particolare i libretti intestati ai pensionati – hanno subito una serie di cambiamenti che incidono sia sulle condizioni economiche che sulle modalità di gestione quotidiana. Tali novità, varate da Poste Italiane a partire dall’inizio del 2025 e rafforzate nell’estate dello stesso anno, sono state pensate in risposta al nuovo scenario economico e all’esigenza di rafforzare il risparmio degli over 60, migliorando accessibilità e sicurezza.
Aumenti dei rendimenti e nuove offerte dedicate
Il cambiamento forse più atteso riguarda l’incremento dei tassi di interesse sui libretti postali, da sempre apprezzati dai pensionati per stabilità e semplicità. Da gennaio 2025, chi accredita la pensione sul proprio libretto, in particolare nella versione “Smart”, può accedere a tassi vantaggiosi fino al 3,5% per somme vincolate per 364 giorni, grazie a offerte promozionali come “Super Smart” pensate specificamente per i titolari senior. Questa novità risponde all’esigenza di rendere il libretto nuovamente attraente rispetto ad altre forme di risparmio, anche per chi desidera depositare somme più consistenti o sta cercando una soluzione alternativa all’inflazione.
Oltre ai tassi, nell’estate 2025 sono entrati in vigore incentivi speciali riservati ai pensionati con più di 60 anni. Si tratta di nuovi vantaggi concreti, tra cui:
- Rendimenti leggermente superiore rispetto al tasso medio di mercato.
- Bonus una tantum in circostanze specifiche (ad esempio, contributi per contrastare il caro-bollette energetiche, accreditati direttamente sul libretto come sostegno straordinario).
- Consulenza personalizzata e agevolazioni operative presso gli sportelli e sugli ATM Postamat, così da ridurre i tempi di attesa e facilitare l’accesso ai servizi.
- Deleghe semplificate per permettere a familiari o persone di fiducia di operare con maggiore facilità.
L’insieme di queste agevolazioni, cui si aggiunge una trasparenza rafforzata nella comunicazione delle condizioni e delle promo in corso, rappresenta una risposta concreta e progressiva alle criticità evidenziate dagli utenti più anziani nel corso degli anni recenti.
La digitalizzazione: servizi più accessibili per tutti
Un’altra novità dirompente per i pensionati riguarda la progressiva digitalizzazione dei libretti postali. Dal 2025, la gestione è diventata totalmente online grazie al portale di Poste Italiane e all’app BancoPosta, aprendo la via a operazioni semplici da remoto, consultazione in tempo reale dei movimenti, sottoscrizione di offerte promozionali e possibilità di ricevere notifiche puntuali sulle novità e le scadenze.
Per i pensionati meno avvezzi alla tecnologia, Poste Italiane ha previsto supporto potenziato in filiale, guide digitali semplificate, e la presenza di addetti dedicati all’accompagnamento nelle principali operazioni digitali. L’obiettivo è rendere la digitalizzazione un’opportunità e non un ostacolo, promuovendo l’inclusione di tutti gli utenti, anche i meno esperti.