Tra le principali novità introdotte dal Governo per il 2025 si assiste a una significativa espansione dei bonus a sostegno delle famiglie, nonché al consolidamento di strumenti già esistenti e l’introduzione di misure del tutto nuove, pensate per venire incontro a esigenze specifiche dei cittadini. Le agevolazioni, attive dall’inizio dell’anno e ulteriormente implementate attraverso specifici decreti, mirano a garantire sostegni economici in diversi ambiti: dalla natalità, passando per l’inclusione sociale, fino al sostegno delle imprese e dei giovani.
Nuovi bonus per la natalità e sostegno alle famiglie
In risposta a un tasso di natalità in calo e a un generale bisogno di supporto per le giovani famiglie, il Governo ha inserito nella Legge di Bilancio 2025 alcune misure chiave. Tra queste spicca la “Carta per i nuovi nati”, che assegna 1.000 euro una tantum per ciascun nuovo nato, a favore di famiglie con un ISEE fino a 40.000 euro. Questo beneficio intende aiutare i genitori a sostenere le prime spese legate alla nascita di un figlio e diventa efficace già dal 1° gennaio 2025 ISEE .
Oltre al bonus nuove nascite, sono stati estesi e resi strutturali altri incentivi fondamentali:
- Bonus asilo nido: previsti contributi economici per la frequenza agli asili nido, destinati alle famiglie con ISEE fino a 40.000 euro. L’aiuto è volto a coprire una parte delle spese sostenute, diventando ormai una misura stabile nel tempo .
- Bonus mamme lavoratrici: la decontribuzione non si applica più solo alle dipendenti, ma è stata estesa anche alle lavoratrici autonome con almeno due figli, ISEE sotto la soglia e non in regime forfettario. Questa novità amplia sensibilmente la platea dei beneficiari .
- Assegno Unico Universale (AUU): confermato e aggiornato, rappresenta un sostegno mensile modulato sul numero di figli e sulla situazione reddituale del nucleo familiare .
- Assegno di Inclusione (ADI): rivolto a famiglie in difficoltà economica, anche questo beneficio viene confermato, con alcuni aggiornamenti nelle modalità di accesso e nei requisiti .
- Bonus per le attività extra-scolastiche: riservato a famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, sostiene la partecipazione dei ragazzi tra 6 e 14 anni a iniziative sportive, artistiche e ricreative.
Altri sostegni rivolti ai giovani e agli studenti
L’attenzione del Governo non si limita ai soli nuclei familiari, ma si estende anche a misure di sostegno per i più giovani. Un esempio è il bonus gita scolastica, che nel 2025 garantisce un contributo di 150 euro alle famiglie di studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado con ISEE inferiore a 5.000 euro. L’erogazione avviene sotto forma di sconto sui viaggi di istruzione, favorendo la partecipazione anche degli studenti provenienti da contesti economici meno avvantaggiati .
Ulteriore attenzione è rivolta ai figli dei dipendenti Poste Italiane e dell’ex-IPOST: il bonus cicogna prevede un contributo di 500 euro erogato in presenza di nuovi nati, con modalità e requisiti che saranno definiti attraverso appositi bandi .
Misure fiscali e incentivi per le imprese
Nel 2025 torna attivo lo Sport Bonus, un credito d’imposta destinato a soggetti titolari di reddito d’impresa che effettuano erogazioni liberali per la manutenzione e il restauro di impianti sportivi pubblici o per la realizzazione di nuove strutture sportive. Il beneficio copre fino al 65% della somma erogata, da suddividere in tre quote annuali, e presenta un limite complessivo di 10 milioni di euro, risultando di fondamentale importanza nel promuovere la diffusione dello sport e la valorizzazione degli impianti nazionali .
Oltre a tecnici incentivi alle imprese, il quadro 2025 contempla una serie di agevolazioni dedicate a categorie specifiche, artigiani e professionisti, con particolare attenzione alla digitalizzazione e agli investimenti green.
Altri bonus e sussidi per il 2025
- Bonus per il reddito basso: una rete di sussidi è stata riservata ai nuclei con ISEE ridotto, assicurando contributi economici che vanno incontro a diverse esigenze, dal pagamento delle utenze domestiche all’acquisto di beni di prima necessità .
- Voucher conciliazione per la cura familiare: possibilità di ricevere aiuti economici per sostenere la conciliazione tra attività professionale e impegni di cura, riducendo il divario tra lavoro e famiglia .
Modalità di accesso, tempistiche e scadenze
La maggior parte dei bonus 2025 sono accessibili dalla piattaforma online dell’INPS o attraverso i portali istituzionali di riferimento e richiedono la presentazione di una certificazione ISEE aggiornata. Le tempistiche possono variare a seconda dell’agevolazione e della data di pubblicazione dei bandi attuativi. È importante sottolineare che alcuni bonus saranno attivati nel corso dell’anno, in base al rilascio dei relativi decreti di attuazione o aprendo finestre temporali per la presentazione delle domande certificazione ISEE .
I cittadini interessati sono invitati a monitorare costantemente i siti ufficiali di Ministeri, INPS, e degli enti locali per rimanere aggiornati sulle date di apertura e chiusura delle domande e sulle eventuali modifiche alle soglie ISEE, ai requisiti o alle modalità di erogazione.
In sintesi, il 2025 conferma l’indirizzo del Governo verso la protezione sociale e il sostegno alle fasce più deboli della popolazione, senza dimenticare l’importanza di favorire l’economia reale e la crescita attraverso incentivi mirati. Gli strumenti messi in campo risultano particolarmente diversificati e inclusivi, a conferma della volontà di rendere il sistema di welfare più attento e flessibile, in grado di rispondere alle sfide demografiche e sociali attuali.