Quando si desidera donare una ventata di freschezza e modernità al proprio viso senza stravolgere la propria identità, una delle strategie più efficaci e di tendenza riguarda la scelta della frangia laterale nei tagli di capelli. Negli ultimi anni, infatti, le frange e i ciuffi laterali sono diventati protagonisti indiscussi nel mondo dell’hair styling, grazie alla loro capacità di ringiovanire il volto e alleggerire la manutenzione quotidiana dello stile personale. Analizziamo quali sono i modelli di frange più valorizzanti, come facilitano lo styling e perché piacciono tanto sia alle donne mature che alle più giovani.
L’effetto ringiovanente della frangia laterale
Uno dei vantaggi più importanti delle frange laterali è il loro effetto lifting ottico, capace di ammorbidire i tratti e di minimizzare rughe e segni del tempo nella zona della fronte, tra le sopracciglia e attorno agli occhi. Una frangia ben posizionata non solo nasconde eventuali inestetismi cutanei, ma aiuta anche a conferire un aspetto più dinamico e vitale. In particolare, la frangia a tendina, detta anche “curtain bangs” o frangia alla francese, risulta essere la soluzione più versatile e “smart”, in quanto modulabile e adatta a qualsiasi tipo di viso, dall’ovale al quadrato. Questa tipologia di frangia, che si apre dolcemente ai lati della fronte, sposta l’attenzione sugli occhi e sugli zigomi, regalando luminosità e leggerezza all’insieme dei lineamenti.
Esistono poi varianti come la bottleneck bang (a collo di bottiglia) e la curve bang che, grazie alla presenza di due ciuffi laterali più o meno lunghi, mettono in risalto naturalmente la bellezza di ogni forma del viso. Inoltre, la frangia laterale classica si conferma perfetta per chi abitualmente porta la riga di lato: questo accorgimento aiuta a “camuffare” l’area dello sguardo, rendendolo più aperto e gioviale.
Perché la frangia laterale facilità lo styling quotidiano
Un altro motivo che rende le frange laterali particolarmente amate è la loro manutenzione semplice e la facilità con cui si prestano ad essere gestite anche senza l’aiuto del parrucchiere. Il modello “a tendina” è stato pensato proprio per essere portato sia ordinato che leggermente spettinato, adattandosi bene allo stile naturale e ai ritmi di una vita dinamica. Quando la frangia viene realizzata con mani esperte, risulta “sfilata ad arte”, ovvero con lunghezze e volumi che non appesantiscono il volto ma lo valorizzano con naturalezza.
- Richiede pochi ritocchi: grazie al taglio scalato, la crescita dei capelli non comporta mai un eccessivo disordine e la frangia resta armoniosa per diverse settimane.
- Si presta a molteplici acconciature: può essere raccolta, fissata con forcine, intrecciata o lasciata morbida sui lati, permettendo ogni giorno look diversi senza fatica.
- Aiuta a coprire aree problematiche: ideale per chi vuole nascondere un’attaccatura irregolare, piccole imperfezioni della fronte o sfoltimenti localizzati.
Oltre a quanto già citato, la frangia laterale può essere asciugata semplicemente con una spazzola tonda e un colpo di phon, oppure definita con un po’ di mousse per enfatizzare il movimento naturale e le onde morbide, secondo il trend delle “long layers” abbinato a chiome più lunghe e scalate.
Le tipologie di frangia e a chi stanno bene
Non tutte le frange laterali sono uguali e ognuna regala effetti diversi a seconda della lunghezza, della densità dei capelli e della forma del viso. Quelle che meglio garantiscono un aspetto più giovane e fresco sono:
- Frangia a tendina (curtain bangs): Perfetta su volti ovali, spigolosi o allungati, perché addolcisce i tratti e porta in primo piano lo sguardo. Si integra facilmente sia con tagli lunghi che medi, regalando un’aria molto naturale.
- Frangia laterale lunga: Ideale per chi ha capelli più sottili o vuole dare movimento e volume. Può essere alleggerita sulle punte e pettinata di lato per mascherare eventuali stempiature o per dare un effetto “lift” al viso.
- Ciuffo laterale scalato: Dona un effetto soft, elegante e leggermente romantico, perfetto anche su tagli corti come il bob sfilato alla mandibola, molto in voga perché ringiovanisce senza eccessi.
La scelta della tipologia ideale dipende anche dalla texture dei capelli: chi ha capelli mossi o ricci può ottenere un effetto vissuto e sofisticato, mentre chi ha capelli lisci giocherà maggiormente sulla precisione del taglio e sulla lucentezza.
Frange laterali, trattamenti estetici e sinergie anti-aging
Oltre al taglio, la cura della salute dei capelli e della pelle del viso è fondamentale per mantenere una chioma giovane e un viso radioso. In questo senso, le moderne tecniche di ringiovanimento cutaneo – come ad esempio la radiofrequenza e il laser frazionato – consentono di stimolare la produzione naturale di collagene, aiutando la pelle a mantenere tonicità e compattezza nel tempo, anche nelle aree coperte dalla frangia. La sinergia tra un taglio moderno e trattamenti come la radiofrequenza potenzia i risultati del rinnovamento del volto, libro e capelli stessi.
Le stesse fibre capillari possono essere valorizzate con trattamenti mirati che ne preservano il volume e la brillantezza, mentre la scelta di una frangia “morbida”, mai troppo geometrica o compatta, aiuta ad evitare l’effetto invecchiato e indurito dei lineamenti. Un dettaglio fondamentale che distingue il look contemporaneo da quello di altre epoche.
In definitiva, optare per una frangia laterale o un ciuffo laterale ben strutturato significa investire su uno stile che non solo ringiovanisce il volto, ma agevola anche il mantenimento quotidiano di una capigliatura ordinata e naturale. Un piccolo cambiamento nell’hair styling può così trasmettere maggiore sicurezza in sé e aprire la strada a nuovi modi di esprimere la propria personalità.